Tutti noi siamo abituati a conoscere gli antichi Egizi come un popolo dalla civiltà estremamente avanzata, nelle leggi, nella giustizia e…nella bellezza. Proprio così: gli egiziani possedevano il culto della bellezza, sia per quanto riguarda la cura della pelle che per il make up, che allora ovviamente era preparato con sostanze naturali, attraverso attrezzi artigianali.
Come non ricordare, a questo proposito, la regina Cleopatra, ammaliatrice e cultrice del benessere del corpo? Scopriamo allora i suoi 10 segreti di bellezza che valgono ancora oggi e che devi assolutamente conoscere.
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1. Bagnoschiuma con sterco di coccodrillo e latte d’asina
No, non è uno scherzo! Cleopatra usava davvero lo sterco di coccodrillo, mescolato con latte d’asina, per i suoi bagni di bellezza. Non è certamente ripetibile (a meno che tu non ci voglia provare!), ma il segreto del latte d’asina è però da tenere a mente, perché ammorbidisce la pelle e la rende setosa.
2. Bagno con latte e miele
Rimedio certamente più praticabile rispetto al precedente. Gli egiziani utilizzavano il miele sciolto nel latte per garantirsi una pelle libera dalle cellule morte grazie all’acido lattico e priva di infezioni e batteri (oltre che molto morbida e nutrita) grazie alle proprietà del miele.
3. Il bagno di Cleopatra nei sali del Mar Morto
La regina Cleopatra apprezzava moltissimo fare il bagno nelle acque del Mar Morto, tanto che si dice che organizzasse apposta viaggi verso quel mare. Ancora famosi per le loro proprietà , in effetti questi sali levigano la pelle e combattono la ritenzione idrica, ma oggi sono venduti in erboristeria e profumeria.
4. Maschere viso con semi di fieno greco
Altro rimedio molto utilizzato dalle donne nobili egiziane per la levigatezza del volto era quello di preparare maschere viso a base di semi di fieno greco, che oggi si trovano in commercio sotto forma di integratori o per insaporire alcune pietanze. Una curiosità : le donne egiziane pensavano che bere del tè arricchito con questi semi contribuisse a far aumentare il volume del seno. Qualcuna ci vuole provare?
5. Scrub viso con l’henné
Gli antichi egizi utilizzavano moltissimo l’henné non solo sui capelli, per tingerli e proteggerli, ma anche sul viso, mischiato con olio di cedro, per purificarlo e liberarlo dai batteri. Per ricalcare la stessa ricetta ed ottenere gli stessi risultati, l’ideale è utilizzare l’henné neutro persiano, che non tinge ed in più combatte brufoletti ed imperfezioni.
6. Olio di mandorle come antirughe naturale
L’olio di mandorle era un altro segreto delle donne egiziane, che lo utilizzavano come idratante ed elasticizzante per la pelle del viso e del corpo (qualità che ancora oggi gli vengono riconosciute) ed utile rimedio anti tempo. Da leggere: Guida dettagliata “Olio di mandorle”
7. Burro di cocco per disciplinare i capelli
All’epoca degli antichi egizi non esistevano certamente gel o paste modellanti per i capelli. Nessun problema: allo stesso scopo gli uomini e le donne egiziane utilizzavano il burro di cocco, nutriente e disciplinante per i capelli.
8. Oli aromatici per stimolare la ricrescita della chioma
Gli antichi egizi (e Cleopatra) avevano una vera ossessione per la chioma, che doveva essere folta ed in salute. Per ottenere questo risultato, molto spesso si cospargevano il capo con oli aromatici come quello di sandalo, di cedro e di mirra, che rinforzano il bulbo pilifero favorendo la ricrescita dei capelli.
9. Gel di aloe tuttofare
A noi sembra di aver scoperto la panacea per tutti i mali nell’aloe, ma in realtà questa pianta era ben conosciuta già ai tempi di Cleopatra, che utilizzava il gel di aloe vera per curare ferite, abrasioni, piccole ustioni e per la bellezza del viso e del corpo. Cos’è l’aloe Vera?
10. Il make up di Cleopatra
Uno sguardo, infine, al make up degli antichi egizi, che utilizzavano polveri naturali per tingersi capelli, unghie ed occhi. I capelli venivano tinti con l’henné (utilizzato anche per “abbronzare” il viso), mentre le unghie e le palpebre venivano tinte con lo zafferano. Le sopracciglia venivano enfatizzate con polvere di mandorle bruciate, mentre per tingere le labbra Cleopatra utilizzava ocra rossa mescolata all’olio di mandorle. E come dimenticare poi il Kohl, polvere di galena nera che veniva inserita negli occhi con un bastoncino? Sapienza antica per rimedi che valgono ancora oggi.
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Non l’avrei mai detto, articolo interessante. Certo che per riprodurli ci si deve proprio mettere di impegno anche solo per trovare gli ingredienti. Poi non so voi ma alcuni non mi attirano proprio.
Curiosità molto interessanti!
Insomma, da millenni le donne per rincorrere la bellezza fanno cose davvero strane! Adesso l’innovazione è la bava di lumaca, chissà cosa penseranno di noi le donne del futuro! XD
li conoscevo quasi tutti 😉
Quante ne sapeva la cara Cleopatra 😀
Quante cose sapeva Cleopatra 😉
ahahahahahahahah sterco di coccodrillo?? io direi che passo ;D
Come al solito, un articolo molto interessante, anche se alcuni di questi metodi non li applicherei mai 😉
Poppea, nata 60 anni dopo la morte di Cleopatra, potrebbe aver giovato di qualche decennio di evoluzione (o no?): nel latte, si tramanda, non mettesse lo sterco. Ma perché? Non aveva il coccodrillo a casa? 😛
Scherzi a parte, lasciamo da parte latte, sterco e fieno greco, ma tutti gli altri sono ingredienti base di molti prodotti di uso quasi quotidiano.
Il Kohl, ancora oggi, è usato da quelle parti anche per proteggere gli occhi da sabbia ed insetti. Se avete notato, se lo mettono anche gli uomini…non solo per fare i piacioni! =P
Articolo interessante, in quanto ci ricorda che pochi ingredienti naturali, economici e alcuni facilmente reperibili ( altri invece proprio da evitare!!!!!) siano molto efficaci
Mangiare o bere qualsiasi cosa a base di fieno greco non so se faccia crescere il seno (io questo effetto non l’ho notato….) ma vi posso assicurare che conferisce al sudore un odore molto caratteristico! E le ascelle che sanno di fieno greco non sono il massimo della vita!!! LOL
Il kohl io ce l’ho, mi è stato portato da un viaggio di mia cugina in Marocco. Ho tre vasetti di polveri colorate che vanno applicate con l’apposito bastoncino *_*