Rossetto arancione, sì o no? All’inizio questo colore spaventa un po’ e ha spaventato anche la sottoscritta ma, essendo il mio colore preferito, volevo assolutamente provarne uno, così ho iniziato a studiare qui e là se effettivamente potesse star bene su di me. Girando molto sul web e sui blog di diversi make-up artists ho scoperto che è molto più semplice da vestire di quanto ci si aspetti!
Esistono così tanti “rossetti arancioni” che, se si sceglie quello giusto, può essere indossato davvero da moltissime persone!
Avendo la pelle chiara e abbastanza beige, con un sottotono leggermente rosastro su guance e mento che svanisce appena applico anche solo la BB cream della Garnier, Lisa Eldridge mi ha “insegnato” che vestire un arancione più giallo che rosso risulta più naturale e meno artificioso di un arancione con molto rosso al suo interno (che sta bene, invece, su chi ha un sottotono rosa o rossastro anche dopo aver finito con la base).
Essendo alle prime armi con i rossetti arancioni, ho evitato di spendere 20€ per un rossetto che avrei rischiato di non usare, puntando invece sul più economico KIKO Smart Lipstick, numero 907 per la precisione, che è un bell’arancio con toni gialli al suo interno, di cui voglio fare la recensione.
Review Rossetto Smart Lipstick 907, Orange (arancione) di Kiko
Il packaging è il classico della linea, nero, semplice e minimal. La formula è quella morbida e idratante a cui si è abituati, cosa che in questo caso non aiuta molto con la stesura del rossetto, che risulta all’inizio non del tutto omogenea e si sposta facilmente nelle pieghe. L’utilizzo di una matita aiuta molto, ma se non volete un effetto corallo/evidenziatore, eviterei la smart pencil 705 che è quella abbinata al rossetto.
Il finish è lucido, un po’ glossy e la colorazione molto naturale, per cui dopo l’applicazione avrete delle labbra sì arancioni ma non come se le aveste colorate con un pennarello, il che rende il rossetto molto più divertente da portare e sicuramente meno impegnativo e spaventoso. Le labbra restano idratate senza essere pastose o appiccicose ma, proprio per questa morbidezza eccessiva, il rossetto si muove molto e non può essere portato senza un primer labbra sotto. Da solo, l’effetto righette e sbavatura a clown è assicurato.
Per completezza allego sia la foto Rossetto+Primer, sia quella Rossetto + Smart Pencil.
La durata è un tastino dolente: se non mangiate, bevete, fumate la sigaretta… insomma, se le labbra non toccano nulla dura sulle due orette, anche tre, ma se invece mangiate e bevete il colore va via e non in modo omogeneo, bensì solo nelle zone interessate, motivo per cui va portato sempre dietro. Inoltre, come tutti i rossetti morbidi e idratanti, non è adatto se volete utilizzare la tecnica del lip filler, poiché ammorbidisce la matita e vi si muoverà tutto!
In conclusione,
- Pro: Effetto naturale, nutriente senza appiccicare, comfortevole, economico.
- Contro: va utilizzato con un primer, sbiadisce senza omogeneità se a contatto con cibi e bevande, non adatto al lip filler.
Per cui il mio voto è un 7/10
Mi spiace non aver trovato l’inci, che credo aver perso insieme al packing in cartone, ma credo sia nella media dei rossetti sintentici!
Grazie per aver letto e spero che questa recensione possa esser stata utile! 🙂
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Il colore devo dire che mi piace molto, ma non credo mi starebbe molto bene…. in ogni caso ho gia letto varie recensioni in cui si lamentassero della durata di questo prodotto… e questa non è un eccezione
peccato, a me non starebbe bene!
di questo rossetto amo solo il colore è bellissimo, io utilizzo sempre queste tonalità forti, peccato per il resto
Mi piace il colore, ho un rossetto simile ma purtroppo non mi vedo proprio. Mi sbaglio o questo rossetto della kiko ha un mucchio di problematiche?!?
Alcune sono comuni a tutti i rossetti molto cremosi, come il fatto che vada nelle pieghe o che se ne vada via in maniera non del tutto omogenea, altri invece sono propri della formula del rossetto, come il problema del lip filler. È un rossetto pensato per nutrire le labbra e come tale ammorbidisce la matita: se si vuole “pompare” le labbra con la matita all’esterno delle labbra, si rischia l’effetto definito all’esterno e sbiadito all’interno.
Come tutti i rossetti cremosi pecca nella durata e già Kiko non brilla per qualità…il colore invece mi piace molto e ritengo che alla tua tonalità di incarnato stia bene!!
Dipende dalle nuanches della linea sai? Il 925 ad esempio è più pastoso e mi dura anche sulle quattro ore, che è assai per un rossetto nutriente! Questo essendo una colorazione vivace si tende a vedere molto di più quando si spegne.
Il colore è davvero bello però ci sono troppi difettucci che non me lo rendono molto simpatico : )
Neanche a me all’inizio, anzi, mi aveva deluso molto tanto da non usarlo quasi mai! Da quando ho preso la base per labbra invece mi si è aperto un mondo e il rossetto rende molto meglio. È comunque un rossetto da circa quattro euri, quindi non può essere paragonato ai brand di lusso, ma credo che sia un buon compromesso qualità/prezzo. Ovviamente il tutto è soggettivo e varia da persona a persona.
I rossetti Kiko non mi entusiasmano molto…
il colore è sicuramente molto bello e portabile come hai detto, però questa cosa che senza primer vada un pò ovunque non mi convince molto. grazie cmq della bella recensione 🙂
Su di me che non ho un contorno labbra definito e le labbra secche sì, si muove molto. Non ho provato su altre persone, quindi non so se sulle labbra ben idratate ed esfoliate si fissi meglio.
mmm anche il mio contorno non è molto definito infatti la matita per me è d’obbligo. grazie cmq, magari farò una prova in negozio ^^