Tatuaggi Giapponesi. Cosa sono? Foto (50).

Buongiorno lettrici di Beauty Tester! Torniamo nuovamente a parlare di Tatuaggi. Poco tempo fa vi raccontai significati e tecniche appartenenti alla Old school, quest’oggi scopriremo invece nascita e caratteristiche dei tatuaggi Giapponesi.

A differenza di quel che si potrebbe pensare, appaiono in epoca recente rispetto ai lontani parenti orientali, facendo la loro prima comparsa attorno al 1600.

L’Irezumi (ovvero il termine giapponese per definire i tatuaggi), nacque principalmente con lo scopo di marchiare a vita i criminali, rendendoli per sempre riconoscibili e peccatori. Col passare del tempo assunse poi caratteri decorativi, divenendo una vera e propria arte tramandata da maestro ad allievo. Ecco quindi spuntare i tatuaggi con puro scopo estetico, considerati al giorno d’oggi tra i più belli e complessi del mondo.

Il Giappone richiede lunghi anni di gavetta prima di poter diventare Maestro tatuatore. Una volta compiuti gli studi, il nuovo artista riceverà un nuovo nome, preceduto dal prefisso HO- (ovvero “Incisore”).

Se nel resto del mondo i tatuaggi del Sol Levante raccolgono consensi ed approvazione, in patria non vengono visti di buon occhio. Solitamente associati ai membri della mafia Giapponese, non è infatti raro trovare bagni pubblici dove l’ingresso è vietato a chi presenta pelle tatuata, La regola viene applicata anche ai turisti stranieri!

Quali sono i temi dei tatuaggi Giapponesi? Paesaggi mistici, miti e leggende sono i protagonisti delle immagini, come draghi, geishe, fior di loto, carpe, fior di ciliegio, sole e samurai. Ciò che li contraddistingue è la tecnica con cui vengono eseguiti; porta il nome di Tebori e significa “scolpita a mano”. Se in occidente è ormai consuetudine avvalersi dell’aiuto di macchine automatiche, nella patria del Sol Levante vengono preferiti bastoni di bambù (o più moderni materiali sterilizzabili) con aghi fissati alle estremità per penetrare la pelle con movimenti ritmici.

In Italia risulta piuttosto difficile trovare tatuatori esperti nella tecnica Tebori che pare, tra l’altro, sia migliore come nitidezza nei dettagli e durata di colori rispetto ai tradizionali tatuaggi occidentali.

I Tatuaggi Giapponesi vi ispirano? Vorreste marchiare la vostra pelle con immagini indelebili ma non ne conoscete il significato? Terminerò l’articolo descrivendovi caratteristiche e simbologia dei più diffusi e richiesti disegni nipponici. Buona scelta!

LA CARPA KOI

Rappresenta fortuna, buon auspicio e voglia di superare ostacoli difficili. La leggenda narra infatti di come il pesce, risalendo le cascate del Fiume Giallo, divenne un Dragone, figura mitologica molto importante per la cultura nazionale.

LA GEISHA

Simboleggia mistero, arte, bellezza e incanto. La geisha è una donna educata fin dalla nascita a servire uomini importanti e ricchi, apprendendo doti in danza, canto, arte e moda.

IL DRAGO

I draghi (che possono essere di cielo o di mare), rappresentano lo yin e lo yang. ovvero il bene e il male. Simboleggiano forza, coraggio e magia. Curiosità: non hanno ali, volano grazie ad uno speciale organo situato in testa, librandosi magicamente nell’aria.

IL SAMURAI

Sono servitori e combattenti leggendari che sacrificano la propria esistenza per proteggere un Signore Feudale. Tatuarsi quest’immagine simboleggia la voglia di perseguire il proprio ideale, la fedeltà, l’onore e la disciplina.

A presto!

Patrizia

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