Capelli ricci: come pettinarli e i trucchi per non averli crespi

Le ragazze con i capelli ricci temono lo shampoo, e sappiamo il perché. Le chiome che vanno dal mosso ad onda al ricco stretto sono bellissime da vedere e sotto alcuni punti di vista più facili da controllare. La prima regola da tener bene a mente è: non pettinare i capelli da asciutti.

La ragazze lisce sanno bene che i capelli vanno spazzolati prima di uscire di casa. Per i ricci invece funziona al contrario, la mattina basta solo mettere la testa in giù, passare le mani nei capelli ed il gioco è fatto. Se provaste a pettinarli appena sveglie ad esempio, vi trovereste con una chioma indefinita e senza forma, la stessa situazione che avreste infilando le dita nella presa della corrente.

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I capelli ricci vanno pettinati solo da bagnati, durante e subito dopo lo shampoo. Potete scegliere di pettinarli con le dita, cominciando ad eliminare i nodi più grandi e poi utilizzare un pettine in legno dai denti larghi o servirsi direttamente del pettine.

Il pettine non va sottovalutato, per i ricci deve essere per forza di cose in legno e con i denti larghi. La scelta ricade su questo materiale perché a differenza della plastica, il legno è antistatico, quindi evita di elettrizzare i capelli. La punta dei denti inoltre deve essere arrotondata e non appuntita, altrimenti rischiate si graffiarvi la cute con spiacevoli conseguenze, come bruciore, eritema e problemi legati alla forfora e al rifacimento del cuoio capelluto.

I prodotti utilizzati per lo shampoo sono fondamentali. Detergenti di qualità influiscono sulla piega e la tenuta del ricco. Tante marche famose si sono specializzate in linee per capelli ricci con prodotti che comprendono shampoo, maschera e balsamo. Questi sono realizzati con una formulazione che dà corpo al fusto e lo definisce.

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