L’attenzione rivolta agli ingredienti indicati sulle etichette dei prodotti di bellezza è ormai preoccupazione di ognuno di noi (o quasi). L’argomento è stato ampiamente discusso da internet, social network e mass media. L’allarmismo ha fondato falsi miti, creando preoccupazioni infondate; gli esperti puntano il dito contro l’errata informazione, cercando di fare chiarezza su ciò che riguarda gli ingredienti tossici nei cosmetici.
Il post di oggi ti spiega 5 punti fondamentali riguardo l’argomento; si riveleranno estremamente utili per gli acquisti futuri. La qualità dei cosmetici applicati sulla nostra pelle è importantissima, attenzione però a non esagerare con le false preoccupazioni.

I più grandi falsi miti riguardanti gli ingredienti tossici nei cosmetici
Falso mito 1: Sostanza chimica significa sostanza tossica
Gli esperti di dermatologia mondiale premono per chiarire questo aspetto fondamentale: “La stragrande maggioranza degli ingredienti cosmetici contiene sostanze chimiche, ciò non significa che siano dannose”. Le aziende di bellezza controllano dettagliatamente l’Inci, assicurandosi che non vi sia nulla di tossico per l’essere umano. Impara quindi a distinguere ciò che è giusto: separa gli ingredienti chimici “buoni” da quelli “cattivi”.
Falso mito 2: Ordinare cosmetici online significa poter stare al sicuro
In linea di massima dovrebbe essere così, purtroppo la crescente distribuzione di prodotti contraffatti in rete non assicura la qualità dell’acquisto. Parliamo di piccole realtà, create semplicemente come fonte di guadagno senza cura del prodotto; hanno l’unico scopo è quello di imitare alla perfezione cosmetici costosi, senza la minima preoccupazione per l’Inci. In questo caso potresti trovarti faccia a faccia con sostanze tossiche, attenzione! Risparmiare è giusto, fallo con criterio. Assicurati di conoscere bene il sito da cui stai ordinando.
Falso mito 3: La protezione solare è fortemente sospetta
Per qualche strano motivo la gente teme la tossicità delle creme solari. Leggende metropolitane parlano addirittura di danni irreparabili o tumore alla pelle causati dalla protezione SPF. Niente di più falso, questa tipologia di cosmetici serve proprio per combattere tali malattie! I raggi ultravioletti causano il cancro, la crema invece protegge la pelle fungendo da barriera. Ovviamente preoccupati di acquistare prodotti sicuri, mai di dubbia provenienza.
Falso mito 4: I parabeni sono gli ingredienti tossici nei cosmetici più rischiosi
I parabeni sono conservanti chimici che proteggono creme e maquillage da batteri, lieviti e muffe nocivi per la nostra pelle. Se ben utilizzati non rappresentano un rischio per l’uomo, poiché vengono metabolizzati ed esclusi dall’organismo in modo innocuo e sicuro. L’abuso o l’inserimento mirato a meri scopi commerciali senza particolari riguardi, potrebbe divenire tossico per epidermide e ambiente. Valuta sempre ciò che stai acquistando e cerca di informarti il più possibile.
Falso mito 5: la FDA (Food and Drug Administration) non regola l’industria cosmetica, per tale motivo è da ritenersi pericolosa
Le normative di legge dichiarano esplicitamente che è illegale l’utilizzo di qualsiasi ingrediente dannoso per l’essere umano all’interno dei cosmetici. I produttori hanno quindi diretta responsabilità legale per quanto riguarda la sicurezza dei propri prodotti commercializzati, pena sanzioni più che salate. La FDA nasce e agisce contro ogni cosmetico non in linea con la legge statunitense, ritirandolo dal mercato. L’organizzazione rappresenta quindi una sicurezza in più per noi consumatori, è falso affermare il contrario.
Quanta attenzione presti agli ingredienti tossici contenuti nei cosmetici? Personalmente è un tema a cui tengo molto, cerco di informarmi il più possibile evitando le sostanze nocive. La pelle è l’organo più esteso del nostro corpo, la cura per ciò che applichiamo deve essere alta, evitando comunque preoccupazioni infondate semplicemente perché in questo momento pare vada di moda farlo!
Patrizia
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davvero interessante leggere questi falsi miti!
Sono assolutamente d’accordo!
Complimenti davvero per l’interessante articolo,anche io ho imparato da non molto, l’importanza della lettura dell’inci , i pallini verdi gialli e rossi ,anche se nella mia passione piu’ grande ,che e’ quella dei profumi, la maggior parte delle fragranze si compongono di note ,che nascono in laboratorio,sono prodotti di sintesi ed e’ quasi impossibile trovare una fragranza con inci perfetto,ma spero non per questo poco sicuro.
Molto interessante la storia dei profumi! Grazie 😀
Ammetto che non sono proprio espertissima ancora nella lettura degli ingredienti dei prodotti cosmetici, ma ho trovato molto interessante questo articolo.
Grazie mille 😀 😀
Concordo indubbiamente sulla maggior parte dei punti trattati, ovvero che esiste anche la “sintesi” buona e funzionale e non per forza sintetico è nocivo (anche perchè pure in ecobio molte sostanze vengono lavorate e rese sicure nei laboratori…), col fatto che le mode del momento non devono essere un alibi per fare allarmismi sterili, bensì preferisco interpretarlo come un mezzo finalmente utile per informarsi e consumare in maniera più etica e cosciente, etc…Quello su cui non concordo del tutto ma solo in parte sono le questioni degli SPF (perchè purtroppo non è l’SPF che chiaramente è a norma, sicuro, etc…ma il mix che si crea tra certi filtri potenzialmente allergizzanti ed altre sostanze incluse), i parabeni e altri ingredienti (che in un prodotto ovviamente non fanno male, ma l’accumulo dovuto ad anni di utilizzi di centinaia di prodotti potrebbe, in quanto certe aziende li garantivano come sicuri perchè non penetravano sotto l’epidermide ma poi ne sono state ritrovate tracce nel latte materno…). Non me ne voglia nessuno, è solo una mia opinione, che mi permetto di lasciare perchè non rappresentano mie teorie bensì studi riconosciuti e ormai pubblici, appresi da gente che questi temi li tratta per professione da una vita ( basti pensare a Zago, che prima del biodizionario nasce come formulatore o a Skineco che da anni lotta per la giusta informazione. Comunque trovo ottimo il tuo articolo come sempre, ricco di spunti di riflessione interessanti e spero che nessuno mi lapidi per quanto ho espresso nel mio modesto commento:-))))
Hai fatto benissimo a precisare e ti ringrazio di avermi dato ancora più informazioni di quelle che avevo, ne terrò sicuramente conto!!! Il tuo commento è utilissimo sia per me che per le altre 😀
articolo utile ed interessante..
Grazie 😀
purtroppo è vero, nascono dei falsi miti che fanno mettere da parte prodotti che magari hanno accompagnato per anni molte persone e mettono in cattiva luca poi un brand che invece ha fatto storia. è anche vero che un pò di accortezza in più male non può fare però alle volte penso che si esageri, e gli eccessi in generale non sono mai un bene nè da un verso nè dall’altro.. questo è solo il mio pensiero chiaramente 🙂 non linciatemi
Eheh 😀 No Salaaaa! Che dici!! La penso più o meno come te! Inizialmente ho eliminato completamente ogni prodotto contenente ingredienti non bio. Poi ho rivalutato la cosa informandomi, effettivamente non è tutto male ciò che non è bio, bisogna ridimensionare un attimo le cose e capire cosa scegliere.. Senza farlo solamente perché è moda!
Grazie per l’interessante articolo.
Grazie 😀
Hai fatto bene a scrivere questo articolo, purtroppo c’è molta ignoranza su questi temi.. Io preferisco prodotti naturali ma uso anche prodotti di sintesi compresi quei prodotti che contengono i famosi parabeni perché comunque ci sono delle quantità fissate per legge quindi innocue, le aziende serie inoltre fanno controlli proprio per evitare ogni rischio, per cui non concepisco quelle persone che “bocciano” un prodotto per l’INCI pur essendo un prodotto efficace.. Pur preferendo prodotti con ingredienti naturali, la caccia alle streghe non mi piace.. Grazie per questo articolo!!
Idem come te! Scelgo prodotti totalmente naturali solo per la pelle del viso (una mia fissa) che uso tutti i giorni (Come il fondotinta) ma non mi nego altri prodotti come primer ecc. magari un paio di volte a settimana! Idem per shampoo, creme corpo ecc.
Ho letto questo articolo con grande piacere; proprio grazie a questo sito ho iniziato ad interessarmi alla questione inci anche se spesso non sono così rigorosa quando acquisto un prodotto.
M fa molto piacere 😀
Mi è piaciuto molto quest’articolo, spesso vedo la gente allarmarsi in casi nei quali non ne varrebbe proprio la pena, soprattutto per quanto riguarda il collegamento chimico -> tossico
Esatto! E’ la moda del momento… Tutto ciò che non è bio viene condannato. Peccato ci siano ormai tanti prodotti falsamente marchiati bio….
Articolo estremamente interessante che ho letto con piacere;
sottolineo il fatto che ultimamente i parabeni, assieme ai siliconi, vengano effettivamente spacciati per tossici, mentre di fatto sono inerti. Certo, il bio è meglio, ma i veleni sono altri….
Esatto. Grazie Saria! Basta scegliere le giuste quantità. Silicone ogni giorno causa imperfezioni, una volta alla settimana no…
Interessante! Grazie! 🙂
Grazie a te 😀
Ho letto molto volentieri.
Grazie Lulli!!!