Siete a conoscenza della recente diminuzione di vendita dei tradizionali dentifrici chimici a favore delle alternative naturali? Ebbene si! Una domanda sorge quindi spontanea; a cosa è dovuto questo cambio di rotta avvenuto nel corso degli anni?
La risposta è semplice. Alcuni ingredienti utilizzati per la composizione di numerosi dentifrici potrebbero effettivamente rivelarsi nocivi per la salute dei denti. Il Fluoruro suscita da anni polemiche per esempio, destando punti interrogativi sull’effettiva efficacia (più o meno positiva) nel prevenire le carie.
Anche la Glicerina, comunemente inserita nelle composizioni, pare provochi effetti negativi sullo smalto dei denti. Se non siete più certe di voler utilizzare il vostro solito prodotto e vorreste provare qualcosa di sano e sicuro, ecco 10 alternative naturali al dentifricio per denti sani e belli!
1. Bicarbonato di sodio
Il bicarbonato di sodio è contenuto in diversi dentifrici disponibili in commercio, è inoltre molto apprezzato per la realizzazione di ricette casalinghe. Rappresenta una delle alternative più popolari ai prodotti classici. Può essere utilizzato da solo direttamente sullo spazzolino, oppure diluito in una soluzione d’acqua. Oltre che pulire i denti effettua azione sbiancante sullo smalto. E’ leggermente abrasivo, per tale motivo se ne sconsiglia l’utilizzo quotidiano.
2. Sale marino
Il Sale marino rappresenta tutt’oggi il metodo più naturale per lavare i denti. Elimina i batteri naturalmente presenti in bocca e contiene minerali in grado di rafforzare lo smalto. Può essere utilizzato allo stesso modo del bicarbonato di sodio. Certo il sapore non sarà dei migliori!
3. Spazzolatura a secco
C’è chi afferma che non sia necessario dentifricio o sostituto per esso per lavare i denti. Le popolazioni di alcune parti del mondo, effettuano la propria routine di igiene orale servendosi semplicemente dello spazzolino (o addirittura di un bastoncino). Sicuramente con questo metodo rimuoverete placca e residui di cibo… Ma non avrete alcun buon sapore di menta fresca in bocca!
4. Olio di cocco
L’Olio di cocco è un altro ottimo ingrediente naturale adatto al lavaggio dei denti. Ancora più efficace se mescolato a bicarbonato di sodio o sale marino. Possiede proprietà anti batteriche ed anti fungine; contribuisce a mantenere sotto controllo i batteri presenti nella bocca.
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5. Perossido di idrogeno
Comunemente utilizzato nei dentifrici ad azione sbiancante, può essere impiegato in modo “casalingo” per lo stesso scopo. Anch’esso più potente se combinato a bicarbonato di sodio o sale marino. Avrete in questo modo denti più bianchi e protetti dai batteri. Immergete il vostro spazzolino in soluzione alimentare di perossido di idrogeno, in seguito immergete nel sale (o nel bicarbonato). Evitate però l’utilizzo quotidiano.
6. Olio vegetale
E’ un metodo antico, particolarmente utilizzato nella tradizione ayurveda, per combattere l’alito cattivo e prevenire le carie. Usate per esempio l’olio di sesamo (in alternativa all’olio di cocco) e trattenetelo in bocca per circa dieci o quindici minuti. Tale operazione ucciderà i batteri, rafforzando i denti e contribuendo a combattere le carie.
7. L’acqua naturale
E’ possibile lavarsi i denti con sola acqua naturale? Ebbene si. Non sarà ovviamente fresca e mentolata come il dentifricio ma, in assenza d’altro, contribuirà comunque a rimuovere placca e cibo dalla vostra bocca.
8. Il sapone naturale
Pare che il sapone possa lavare i denti con la stessa efficacia di un dentifricio, con la totale assenza di ingredienti aggressivi. Ovviamente deve essere naturale e privo di profumi. Evitate le saponette classiche da supermercato, zeppe di sostanze chimiche che finirebbero direttamente in bocca. In commercio esistono addirittura saponi confezionati per l’uso specifico sui denti.
9. Gli oli essenziali
Si utilizzano per dare sapore ed aroma agli altri ingredienti naturali appena citati. Un po’ di menta piperita donerà ad esempio freschezza e buon gusto al vostro dentifricio fai da te. Molti oli essenziali possiedono inoltre forti proprietà antibatteriche, contribuendo alla bellezza dei denti.
10. Erbe in polvere per dentifricio
In commercio esistono dentifrici contenenti polveri erbose, composte esclusivamente da ingredienti naturali, ottime per combattere carie e mantenere intatto lo smalto. Sono composti da erbe aromatiche spesso provenienti da coltivazioni biologiche, come l’aloe vera, i chiodi di garofano, la radice di Idraste e la menta piperita. Svolgono una pulizia profonda ed ottimale, con azione lenitiva sulle infiammazioni. Hanno sapori davvero buoni e nessun contro a loro sfavore. Per quanto mi riguarda la migliore alternativa ai dentifrici tradizionali! Facilmente reperibili in erboristeria, ultimamente anche nelle grandi catene di bellezza.
A presto
Patrizia
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l’ oil pulling e’ ottimo sia con olio di cocco che di sesamo magari dopo aver passato il nettalingua o un cucchiaino che porti via dalla lingua i residui del digiuno intermittente della notte vedi Devi Francesca Cillo “The Sauton Approach”
Wow quante informazioni interessanti che non conoscevo, grazie mille : ) io a volte uso il bicarbonato quando voglio avere un bell’effetto sbiancate.
Ciao Habibi!
Anch’io lo uso!
Ma mai più di una volta a settimana 🙂
Baci!!!
Sono d’accordo con moonchild: il bicarbonato ed il sale tendono a “grattare via” lo strato superficiale dei denti rendendoli, a lungo andare, più sensibili e più a rischio di carie perchè privi della normale protezione, quindi sono assolutamente da evitare. Al massimo, entrambi si possono utilizzare per fare dei risciacqui come se fossero un colluttorio: il bicarbonato ha comunque una lieve azione sbiancante oltre a quella antibatterica ed il sale funge da antiinfiammatorio
Come scritto nel post sono da usare con parsimonia 🙂 non certo per lavarsi i denti tutti i giorni!
Il bicarbonato ogni tanto per sbiancare non fa male 🙂
Alcune di queste proposte in realtà non sono consigliabili, ad esempio il bicarbonato, che alla lunga elimina lo smalto, e per quanto riguarda gli oli essenziali bisogna fare attenzione a non utilizzare quelli per uso cosmetico che sono tossici! L’idea degli oli vegetali e delle erbe però mi sembra carina, sarebbe un argomento da approfondire!
Esatto Moonchild 🙂 Come scritto nel post il bicarbonato non va usato spesso… Altrimenti ha azione corrosiva sullo smalto!
Ovviamente sono consigli generici su usi sporadici alternativi al dentifricio, è ovvio che non si debba usare il sale tutti giorni XD Anche perchè… Bleahhhh!
Dentifrici bio in commercio buoni ce ne sono! Io ne uso uno con Aloe Vera e Menta Piperita!
le erbe non le ho mai utilizzate, in compenso, spesso, uso il bicarbonato… è vero, il sapore non è proprio il massimo, però i denti escono belli bianchi bianchi. è una buona alternativa anche ad uno sbiancamento dal dentista che costa tanto e che personalmente faccio un paio di volte l’anno dato che mi dura mezza giornata (perchè? perchè sono caffè dipendente e purtroppo i denti, voglio o non voglio, tendono a macchiarsi più facilmente). cmq le altre alternative non le conoscevo, ne farò sicuramente tesoro. 🙂
Purtroppo certe sostanze per i denti sono deleterie Sala!
Anch’io uso il bicarbonato per sbiancare (quando mi ricordo 😛 )
Sbiancamenti professionali non ne faccio da un po’ perchè onestamente non noto la differenza.. (sarà che sono già bianchi!)
Però ricordo quando avevo 15 anni ordinai dalla tv un kit sbiancante da tenere a lungo con quegli stampini di silicone in bocca (schifezza).
Non so cosa ci fosse dentro… Ma i miei denti erano diventati fosforescenti XD
Da allora sono rimasti bianchi.
Non so il nome del prodotto, ora neanche esiste più… Secondo me era qualcosa di chimico all’inverosimile! (ai tempi ero totalmente ignorante in materia!)