Cura dei capelli ricci: 7 ingredienti che dovresti assolutamente evitare

Quali sono i prodotti dannosi per i capelli ricci? Parabeni, alcool e siliconi seccano la chioma, favorendo l’indebolimento e la caduta. Impara a riconoscere gli ingredienti pericolosi per non commettere più sbagli!

Usare i solfati o non usare i solfati: questo è il dilemma. Spesso è difficile orientarti tra i numerosissimi ingredienti che compongono i cosmetici per la cura dei capelli ricci. Cosa scegliere? Quali evitare?

Alcuni prodotti sono dannosi, altri diventano problematici se li usi per troppo tempo. Esistono ingredienti da bandire per sempre dalla tua beauty routine? La risposta è si! Continua a leggere il post per scoprire quali sono.

Tagli corti capelli ricci

1. I solfati

Non hanno una buona reputazione quando parliamo di capelli ricci. Solitamente presenti negli shampoo, i solfati producono quella ricca schiuma che si crea quando ti lavi i capelli. Agiscono come tensioattivi, che scompongono gli oli e le impurità sul cuoio capelluto e sui capelli, per detergere con efficacia.

I tensioattivi utilizzati negli shampoo seccano i capelli e il cuoio capelluto. Le chiome ricce sono più crespe e secche rispetto ad altri tipi di capelli, quindi è importante scegliere lo shampoo giusto. I solfati inaridiscono la cute, in più danneggiano le cuticole se utilizzati ripetutamente.

I solfati tuttavia, non sono dannosi se usati in modo appropriato. Le forme più delicate, nella giusta misura, rimuovono efficacemente lo sporco, senza rischi. La maggior parte delle aziende ha rimosso i solfati più forti dai propri prodotti, come ALS (Ammonium Lauryl Sulfate) e SLS (Sodium Lauryl Sulfate).

Se ti puo interesare abbiamo creato un classifica dei migliori shampoo senza solfati

2. I parabeni

Sono presenti in molti prodotti cosmetici, poiché posseggono proprietà conservanti e fungicide. Sebbene la funzione fornita dai parabeni sia essenziale, alcuni studi dimostrano il loro potenziale di irritazione. I parabeni sono efficaci nel prevenire la contaminazione microbica nei cosmetici, ma possono causare dermatiti allergiche da contatto. Ecco perché stanno gradualmente scomparendo dalle formulazioni dei prodotti per pelle e capelli.

L’irritazione causata dai parabeni preoccupa soprattutto le chiome ricce, spesso più fragili e sensibili alla caduta. La dermatite allergica da contatto e l’infiammazione del cuoio capelluto, danneggiano gravemente i capelli, rendendoli spenti, opachi e deboli.

3. La formaldeide

I poteri di conservazione della formaldeide sono essenzialmente ciò che l’hanno resa popolare anche per quanto riguarda i prodotti di bellezza. Non meravigliarti se la trovi elencata tra gli ingredienti dei cosmetici per la cura dei capelli.

La formaldeide è una causa comune di allergie cutanee, soprattutto per le pelli sensibili. Proprio come accade con i parabeni, porta a problemi addirittura peggiori per il cuoio capelluto e i capelli, inclusa la caduta. Non solo, la formaldeide è anche un potenziale cancerogeno. Il glicole metilenico e l’acido gliossilico fanno (più o meno) parte della stessa famiglia.

La formaldeide è stata utilizzata per anni come ingrediente base per la permanente o la stiratura chimica. Oltre a danneggiare il ricciolo per sempre, provoca danni a lungo termine, indebolendo la chioma. Gli effetti della formaldeide sui capelli ricci sono particolarmente dannosi, poiché più sensibili rispetto a quelli lisci.

4. I siliconi

Si trovano spesso nei balsami per la loro capacità di lisciare e ammorbidire i capelli. Formano un sottile rivestimento che impedisce all’acqua di entrare o uscire dal fusto del capello. I siliconi si comportano come oli sintetici che imitano quelli naturali.

I siliconi possono fornire qualche beneficio per i capelli ricci, poiché bloccano l’umidità e prevengono l’effetto crespo.

Ahimè, più silicone usi, più pesante diventa il rivestimento. Inizialmente lasciano i capelli setosi e lisci, ma con l’uso continuato si accumulano, appesantendo la chioma. Cerca di non usare i prodotti siliconici per capelli, anche se allettanti. Se hai i capelli ricci, applica occasionalmente un balsamo a base di silicone, senza esagerare. Evita però lo shampoo con la stessa formulazione.

5. Alcool

Prima di parlare di alcool nei prodotti per capelli, è importante distinguere gli alcool grassi da quelli essiccanti. La maggior parte dei cosmetici contiene quelli grassi, come alcool cetilico e cetearilico, che fanno “bene” ai capelli e mantengono le ciocche morbide e idratate. Altri tipi di alcool possono irritare il cuoio capelluto, con effetti negativi sui capelli ricci.

Gli alcool essiccanti infatti, come il propanolo, rendono la chioma mossa ancora più fragile e suscettibile ai danni. L’alcool benzilico invece, è spesso usato come conservante nei prodotti profumati. Può causare la dermatite da contatto e, come tale, può essere dannoso sia per la pelle che per il cuoio capelluto.

6. L’acido salicilico

Vedere l’acido salicilico incluso nella formulazione di prodotti per i capelli potrebbe sorprenderti. Forse l’hai usato solo per curare l’acne o la pelle del viso. E’ un trattamento efficace anche per diverse condizioni del cuoio capelluto. Lo sapevi? Alcuni studi hanno rilevato benefici in caso di psoriasi, eczema e persino forfora.

Nonostante i suoi benefici, l’acido salicilico non è il massimo per i capelli ricci. Può infatti seccarli eccessivamente, rimuovendo in modo aggressivo il naturale strato di sebo cutaneo che li circonda. Se noti questo problema, consulta la lista ingredienti di shampoo e balsamo; oppure rivolgiti ad un buon dermatologo che saprà sicuramente guidarti con attenzione.

7. La fragranza

Non possiamo negare che il profumo giochi un ruolo importante nella scelta di un cosmetico, specialmente per i capelli. Una fragranza irresistibile potrebbe invogliarti ad acquistare un determinato prodotto. Sappi però, che quella stessa profumazione, potrebbe potenzialmente danneggiare i tuoi ricci (e la salute).

La fragranza artificiale può causare irritazione alla pelle, soprattutto se è uno ftalato (ingrediente classificato come cancerogeno e noto per interrompere la funzione endocrina e riproduttiva). L’infiammazione cutanea può essere dannosa per la salute dei capelli e del cuoio capelluto, con conseguenze che vanno dal dolore e prurito, fino alla caduta dei capelli.

Evitare i cosmetici che contengono i profumi artificiali, significa prevenire l’esposizione anche ad altri ingredienti necessari per preservarli, come l’alcool benzilico precedentemente menzionato.

Non è facile restare aggiornati su nuovi ingredienti potenzialmente dannosi o al contrario benevoli. Sul web ci sono infiniti “punti di vista”, molti dei quali errati. Il rischio di disinformazione è sempre alto.

Se non sai come orientarti, chiedi aiuto a un tricologo, grazie alla sua esperienza, saprà darti i migliori consigli in base alla tua situazione.


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4 Comments

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  1. anche io ho provato x quasi 2 anni a non usare siliconi ecc ma riuscivo a gestire i capelli finchè erano corti una volta cresciuti era diventato impossibile spazzolarli e fare styling in più a causa dell’attrito si spezzavano e non riuscivo a farli crescere come volevo così li ho reintrodotti nella routine quotidiana e non me ne pento assolutamente

  2. Io in realtà non seguo nessuna dottrina se non quella del risultato finale. Ogni tipo di capello reagisce in modo diverso ai prodotti che si utilizzano. Io ho tantissimi capelli, quando vado dal parrucchiere devono essere in due a farmi la piega e ci vogliono quaranta minuti. Inoltre sono molto grossi e ricci, lunghi sino alla vita. Uso da quarant’anni prodotti con siliconi e li scelgo di proposito. I miei capelli tendenzialmente piuttosto secchi ne beneficiano immensamente. È ridotto l’attrito, il crespo, e i danni da tinture. E non ho doppie punte. Non ho mai avuto il benchè minimo problema alla cute e le rare volte in cui ho sperimentato un prodotto bio è stato assolutamente deludente. Inoltre con la quantità di capelli che ho io e nessuna intenzione di tagliarli corti, dovrei spendere una fortuna per acquistare i prodotti ecobio che costano sempre di più.

  3. non ho i capelli ricci, comunque vedo che ultimamente ci sono prodotti specifici e delicati per le ricciolute che sono stupendi

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