Negli ultimi anni è tornato in voga il balayage, una tecnica di colorazione capelli riproposta con successo dal mondo dell’hairstyle nell’ultimo periodo anche se si tratta di un hair color diffusosi per la prima volta in Francia negli anni ’70.
Tecnica Balayage cos’è:
Questa tecnica professionale di schiaritura permette di sfoggiare una chioma illuminata da riflessi sunkissed dall’aspetto naturale, si ottengono infatti delle schiaritture leggere a contrasto con la base che resta più scura, simulano l’effetto dei capelli schiariti dai raggi del sole.
Il balayage è una colorazione permanente che non richiede di cotonare i capelli nel corso del trattamento di decolorazione garantendo un colore sfumato impreziosito dalla presenza di punti luce che si irradiano sulle ciocche animate da una leggera ondulazione naturale.
Questa tecnica deve essere effettuata nei saloni dei parrucchieri dalle mani esperte di uno specialista dal momento che bisogna fare attenzione durante la fase di applicazione del colore per poter ottenere delle sfumature vibranti facendo attenzione ai tempi tecnici di posa del colore.
La consulenza di un professionista dell’hairstyle è necessaria per la scelta del taglio di capelli che meglio si adatta alle schiariture proposte dal balayage visto che la schiaritura non parte dalla radice, è necessario quindi impostare dapprima il taglio e poi procedere con la decolorazione delle ciocche andando a selezionare strategicamente le ciocche da schiarire con lo scopo di illuminare la chioma per meglio valorizzare i lineamenti del viso.
Come funziona la tecnica di colorazione Balayage?
L’effetto schiarente può essere modulato di uno o due toni in base alla stessa tonalità della pelle: il colore viene steso con una spatolina su inserti sottili di ciocche di capelli, mantenendo una certa distanza dalle radici; il tempo di posa del colore è di circa 15 minuti se si vuole ottenere una sfumatura soft, il tempo di posa può prolungarsi fino a 30 minuti se invece si vuole sperimentare una schiaritura più marcata.
Per ottenere sfumature glowy e non artificiose sui tagli lunghi, medi e corti, il colore deve essere realizzato sui capelli non trattati partendo da una base naturale; dal momento che si tratta di una tecnica di colorazione a lunga durata, il balayage deve essere ripetuto con una certa cadenza temporale, non più di 3-4 volte all’anno per non stressare troppo i capelli.
Questa tecnica di colore permette di rinnovare il look dei capelli biondi, castani, rossi mantenendo le radici più scure in abbinamento a delle sfumature più chiare che si distribuiscono su tutta la lunghezza delle ciocche fino alle punte; per un effetto particolarmente femminile il colore degradè può essere valorizzato da onde morbide corpose oppure più sottili, si può anche optare per l’effetto spettinato dal mood più grintoso se si vuole dare più volume alla chioma giocando con un dinamismo che si focalizza sulle punte, un’altra versione trendy del balayage prevede la piega mossa per un effetto sbarazzino.
Scopri anche cos’è la tecnica di colorazione Foilyage



Molto carino come effetto, perchè non risulta artificioso ma illumina in modo piuttosto naturale!
Questa tecnica mi piace molto, anche perchè l’effetto è abbastanza naturale. 🙂
E’ una delle tecniche che mi piace di più, perché se fatta bene risulta comunque “naturale” e dona luminosità al volto. Tra quelle mostrate anch’io preferisco l’ultima, bellissima!
E’ davvero molto bello l’effetto che si riesce ad ottenere. Secondo me, la più spettacolare è l’ultima, con quegli splendidi riflessi caldi.
è una tecnica che se fatta bene dà un effetto fantastico! purtroppo ho notato che molti parrucchieri non la fanno bene, ed è un peccato. Cmq tra le foto proposte devo dire che forse quella che più mi ha colpita è stata l’ultima, con quel rosso intenso è davvero fantastico